Riprendiamoci il verde dal cemento
Coperture piane o inclinate, “Il verde pensile orizzontale” e coperture verticali o facciate, recinzioni, muretti.
Parliamo appunto di riqualificazione energetica.
Curiosando e documentandomi su varie riviste, ho voluto addentrarmi in questo affascinante articolo: “Il verde pensile”.
Terrazzamenti
Come geometra di Torino, so benissimo che non è una novità, dal momento che questo metodo di riqualificazione energetica, viene utilizzato soprattutto nell’Alto Adige e nel Veneto.
Ma sarebbe bello poterlo divulgare e ancor di più, inserire negli edifici delle nostre città.
Nelle case ad uno o due piani, come anche negli edifici a multipiani.
Vi sono molteplici tipi di sistemazione a verde.
Ma ve ne citerò alcuni.
Uno ad esempio viene usato con l’ausilio di erba sintetica, l’altro con l’erba vegetale.
Erba sintetica : riguarda una soluzione modulare del verde pensile, utilizzabile per le coperture ma anche per le facciate ventilate.
Ogni modulo è composto da un manto di erba sintetica associato con uno strato isolante.
Viene sistemato con dei supporti aventi altezze variabili e adattabili.
Così grazie ad una sottostruttura portante, in alluminio, può essere adattato a creare un’intercapedine tra i moduli esterni e il pannello isolante, con funzione di cappotto esterno.
Esso comporterebbe un naturale “effetto camino”, eliminando l’umidità, migliorando l’isolamento termico e acustico.
Assicurando un risparmio energetico. In questo modo l’erba sintetica non ha bisogno di alcuna manutenzione e non bisogna irrigare. Resiste ai raggi UV e mantiene l’edificio esteticamente curato nel tempo.
Il tutto beneficiando degli incentivi fiscali previsti dagli eco bonus.
- Erba vegetale : Sistema di inverdimento di facciata.
Ogni pannello ha le dimensioni di circa90cm. x 150cm. , permettendo la crescita del rampicante, la manutenzione e l’eventuale facile rimozione all’occorrenza.
- Verde pensile : La copertura a verde dei giardini pensili consentirebbe di ricreare sui tetti l’habitat in pericolo delle specie viventi, tutelando il patrimonio faunistico e floristico.
Vengono creati dei corridoi naturali attraverso aree urbanizzate.
Per le strutture alberghiere avere dei giardini pensili praticabili, potrebbe essere un elemento in più.
(In alcuni casi il Geometra Cardullo Torino, infatti ha eseguito dei piccoli capolavori). Ma non solo per loro.
Infatti, avere un tetto verde significherebbe un alleggerimento della struttura riducendolo a 15-20 cm.circa.
Dobbiamo pensare di diffondere una cultura di ravvicinamento dell’uomo di città verso la natura!! Attraverso la sensibilizzazione della biodiversità, l’abbassamento della temperatura, l’abbattimento del co2. La riduzione del fabbisogno energetico e il miglioramento della vivibilità dell’ambiente urbano.
Ma se volete saperne di più cercate sul sito,(giardini pensili, verde a parete, sistema di inverdimento di facciate.)
Saluti dal geometra CARDULLO Torino, Virginia Jenny.
tel.3473067418